mercoledì 5 settembre 2012

RISO PILAF TRICOLORE

Ciao amiche/i, oggi voglio raccontarvi il pellegrinaggio a S. Rita da Cascia che ho fatto domenica!Mi dispiace non aver portato la macchina fotografica per mostrarvi il paesaggio naturale di quella zona. E' stato bellissimo visitare la chiesa dove è sepolta S. Rita, partecipare alla messa e poi partire per Roccaporena, il luogo dove è vissuta la santa. Abbiamo fatto la via crucis, salendo una montagna, qui c'è la roccia dove S. Rita andava a pregare.Posso assicurarvi che le mie gambe non reggevano più, però è stata un'esperienza bellissima! Ritornati giù siamo andati, nelle vicinanze, al ristorante "Da Rita", dove abbiamo mangiato benissimo. La cuoca ha preparato un antipasto con i vari tipi di salumi e formaggi,specialità della zona, delle gustose taglioline ai funghi e delle pennette all'amatriciana col famoso guanciale di Norcia; poi abbiamo mangiato un misto di carne arrosto con contorni di insalata e patate al forno; si è passati al gelato, l'amaro e il caffè! Dopo un pò via verso Norcia, dove l'autista del pullman ci ha fatto conoscere un salumificio grandissimo dove c'erano tutte le specialità di salumi e formaggi vari! Non vi dico la fila nel comprare i salumi. Ho comprato anch'io della salsiccia di cinghiale e di maiale semi-secca! Non posso descrivervi la bontà e il profumo di questi salumi, senza parlarvi del tartufo di Norcia! Dopo questa sosta, si è partiti per Ascoli Piceno. Abbiamo visitato la cattedrale di S. Esimio, bellissima! Poi il rientro, tra caraoke e film da ridere, si è arrivati alle 22.30 stanchi ma soddisfatti del pellegrinaggio.Vi consiglio di visitare questi posti magnifici!
Dopo il racconto di questa bella esperienza, passo alla ricetta di oggi, un piatto fresco, colorato ed estivo!


Tovaglietta CREATIVITAVOLA

Ingredienti per 4 persone:

 350 g di riso parboiled FLORA,
 8 dl. di brodo,
 1 cipolla,
 100 g di pisellini,
 1 peperone rosso,
 100 g di mais,
 50 g di pancetta,
 1 cucchiaino di timo fresco,
 20 g di burro Le bontà INALPI,
 2 cucchiai d'olio extravergine DANTE,
 sale iodato q.b. GEMMA DI MARE,
 pepe q.b..




PROCEDIMENTO:

 Abbrustolite sul fuoco il peperone lavato, quindi spellatelo e tagliatelo a dadini. Salate e condite con un filo d'olio. Tagliate finemente la cipolla sbucciata e soffriggete 1/4 con un cucchiaio d'olio e 10 g di burro,dove aggiungerete il mais, a fuoco basso. Soffriggete l'altro quarto della cipolla con un cucchiaio d'olio e unitevi i pisellini, fate cuocere per una decina di minuti a fuoco basso.Bagnate con poca acqua, salate e pepate.
Nel frattempo fate tostare il riso per 1 minuto sul fuoco vivo con la metà della cipolla rimasta. Unitevi la pancetta tritata, il timo, il brodo e cuocete il riso. Toglietelo al dente, mantecatelo con il burro rimasto. Dividetelo in tre parti e conditene una con il mais, l'altra con i piselli, e la terza con il peperone. trasferite il riso in tre spicchi su un piatto da portata e servite caldo e tiepido, a piacere.



22 commenti:

  1. anc'io sono stata alla chiesa, bella, emozionante.
    Il riso è molto colorato ed invitante, brava. ciao

    RispondiElimina
  2. Il piatto è davvero bello!!!!!!!!!!!! Colorato e invitante!!!!!!!
    Complimenti!!!!!!!!!!!!!E sono felice di leggere della bellissima esperienza e dell'emozione che hai provato
    Ti abbraccio forte
    Un bacio

    RispondiElimina
  3. Carina come idea, da prepare magari per gli amici davanti ad una bella partita di calcio!
    Buona giornata cara!

    RispondiElimina
  4. sono ci sono mai stata in quella chiesa, ma ne ho sempre sentito parlare, deve essere meravigliosa..
    complimenti per questo tris.. ottimo

    RispondiElimina
  5. Che colori!!!!!e che profumi immagino!!!complimenti Molly cara e benritrovata!!!!un bacione

    RispondiElimina
  6. Buongiorno cara , per pranzo mi andrebbe benissimo il tuo piatto così buono e colorato che porta un po' di sole:)
    Non sono mai stata in quella chiesa, ma deve essere stato bello e quante cosine buone da mangiare!!!!
    Bacioni

    RispondiElimina
  7. Ciao Molly, grazie per il racconto del tuo bellissimo pellegrinaggio, è una vita che vorrei andare a S.Rita, chissà se quest'anno ci riesco. Questo riso oltre che presentato benissimo deve essere ottimo, complimenti :) Un bacio e buona giornata!

    RispondiElimina
  8. Un posto magico davvero deve essere un emozione essere li...Il piatto è ricco e colorato davvero saporito!!Baci,imma

    RispondiElimina
  9. Il riso pilaf alle verdure ci vuole dopo essere stata deliziata da tante cibi sfiziosi a Roccaporena. Io ho visitato la tomba di Santa Rita molto spesso nel corso della mia vita. Il mio nome mi e' stato data proprio perche' i miei nonnni erano devoti a questa Santa. Ho dei bellissimi ricordi legati a questa zona, ai colori, al paesaggio e all'incredibile cibo che si mangia nell'area. RITA aka RITACOOKSITALIAN

    RispondiElimina
  10. Che bello! Sei stata bravissima!
    Lo sai che piace tantissimo?!

    RispondiElimina
  11. Pensa che quando sono nata mia nonna mi ha messo sotto la protezione della Santa. Ricevo sempre il giornalino del monastero e mi riprometto ogni anno di venire a fare visita, ma passano gli anni ed io alla soglia dei 40 non ci sono ancora riuscita a venire...chissà ...magari riuscirò a realizzare il mio desideri!

    Ps. Ottimo il tuo riso, da buona piemontese lo adoro in tutte le versioni...

    RispondiElimina
  12. Adoro il riso pilafa e questo trittico è una vera delizia, bacioni!

    RispondiElimina
  13. ah con questo post mi hai fatto ricordare un viaggio bellissimo a S.Rita con mia madre...proprio poco tempo prima di perderla!!! Fu contentissima all'epoca di aver fatto quel viaggio!
    e il tuo tris di riso è davvero sfizzioso!
    baci

    RispondiElimina
  14. ma è bellissimo anche a vedersi!!!!! baci .-)

    RispondiElimina
  15. e nel mio futuro,vogliamo andarci anche noi..da come l'hai descritto e un posto bellissimo....il tuo riso e a dir poco meraviglioso..e che bei colori ...ciao buona giornata ^_^

    RispondiElimina
  16. Sono felice che l'esperienza a santa rita sia stata positiva!! ineffetti quei salumi sono fenomenali ;)

    Ps complimenti per questa ricetta ;)

    Un abbraccio
    Nicoletta

    RispondiElimina
  17. Che bello leggere le sensazioni che si provano quando si vanno in certi luoghi...Brava Molly, anche per il riso1

    RispondiElimina
  18. sono sicura che quei posti sono bellissimi. Anche a me piacerebbe fare un giro da quelle parti.
    Bellissimo questo risotto. Un bacione.

    RispondiElimina
  19. Carissima Vanna mi hai fatto ritornare in mente quando sono andata a S.Rita,ero bambina..ma ho ancora il ricordo vivo di quella visita,pensa te che il mio secondo nome è proprio Rita e i miei genitori avevano una grande devozione per S.rita....un abbraccio e.....buona la tua ricettina!!!

    RispondiElimina
  20. Dev'essere stato davvero emozionante..
    Hai pensato ad una presentazione molto originale per questa bontà!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  21. Troppo bella l'idea del riso condito in tre modi diversi!!!!

    RispondiElimina